Il Consiglio di Amministrazione CONAI, sentiti i rispettivi Consorzi di filiera, ha deliberato variazioni sul Contributo Ambientale per gli imballaggi.

Carta e plastica in aumento
Da 4 a 10 Euro/t per carta e da 188 a 208 Euro/t per gli imballaggi in plastica. 
Le variazioni si sono rese necessarie, per quanto riguarda la plastica, a causa dell’aumento dei costi di gestione dovuti all’incremento dei flussi conferiti. Per quanto riguarda la carta, dopo diverse riduzioni nel passato, per mantenere l’equilibrio tra ricavi e costi derivanti dall’adempimento dell’accordo ANCI-CONAI.

Il contributo ambientale (CAC) per gli imballaggi in plastica sarà calcolato, in modo diversificato seguendo un approccio LCA (Life Cycle Assessment), secondo il seguente schema:
·       Fascia A (imballaggi selezionabili e riciclabili da circuito commercio e industria): 179,00 €/t
·       Fascia B (imballaggi selezionabili e riciclabili da circuito domestico): 208,00 €/t
·       Fascia C (imballaggi non selezionabili/riciclabili allo stato delle tecnologie attuali): 228,00 €/t
Tre sono i parametri presi in considerazione: la selezionabilità degli imballaggi dopo il conferimento per il riciclo, l’effettiva riciclabilità – sulla base delle tecnologie disponibili – e il circuito di destinazione prevalente (domestico o commercio/industria).
Si mira così a premiare le aziende che concepiscono imballaggi volti a migliorare l’impatto sulla sostenibilità ambientale e sull’economia circolare.
Per incontrare le necessità delle aziende il contributo verrà adottato con gradualità fino ad applicazione piena a partire dal 2019.

Vetro e acciaio in diminuzione
Dagli attuali 13,00 Euro/t. a 8,00 Euro/t. per l’acciaio e da 17,30 Euro/t. a 16,30 Euro/t. fino ad arrivare a 13,30 euro /t.al 1° gennaio 2018 per il vetro.
Un segnale per valorizzare l’impegno del sistema consortile e ottimizzare le risorse contenendo i costi per le Imprese Consorziate, produttrici e utilizzatrici di imballaggi, garantendo il ritiro su tutto il territorio nazionale e il riconoscimento ai Comuni dei corrispettivi previsti dall’ Accordo Quadro ANCI-CONAI.

Per ulteriori approfondimenti:
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